| La Porta Alchemica (copyright: wikipedia) |
A Roma, presso i giardini di Piazza Vittorio, si trova uno strano ed affascinante monumento: la Porta Alchemica (detta anche Porta Magica o Porta Ermetica o Porta dei Cieli), edificato tra il 1655 e il 1680 da Massimiliano Palombara, marchese di Pietraforte (1614-1680), nella sua residenza, villa Palombara, sita nella campagna orientale di Roma sul colle Esquilino.
Per chi volesse saperne di più, basta fare una ricerca su Google o andare su http://it.wikipedia.org/wiki/Porta_Alchemica.
Quello che qui mi interessa sottolinearvi è che tra gli innumerevoli simboli ed iscrizioni che si possono leggere sulla porta, ve n'è una che da sempre mi ha affascinato e che ho scelto quale titolo per questo blog; ed è proprio l'epigrafe "SI SEDES NON IS" che si trova sulla soglia della Porta.
Si tratta di un palindromo improprio, nel senso che non è esattamente leggibile in modo identico da sinistra verso destra e da destra verso sinistra, ma la lettura nei due sensi completa la frase e fornisce ulteriori spunti di riflessione sul significato profondo di questa frase ermetica.
Il motto può essere letto, infatti, da sinistra a destra (Si sedes non is = Se siedi non vai) e da destra a sinistra (Si non sedes is = Se non siedi vai).
Ma cosa c'entra questa frase con un blog che mi piace definire di "sfogo personale" ?
Come molti, penso, mi trovo sempre più spesso a parlare e discutere con amici, colleghi, clienti, etc. di tanti argomenti: politica, economia, giustizia, questioni sociali e persino politica internazionale. E normalmente sono sempre discorsi che portano ad un senso di impotenza, quando non anche ad un sentimento di sconforto.
Tuttavia ho sempre sentito quanto sia importante parlare, affrontare ogni argomento. E questo perchè parlare di qualcosa, a meno di non volere solo dare aria ai denti, ti porta necessariamente ad informarti, tenerti aggiornato e rielaborare le nozioni apprese. In una parola ti spinge ad essere e rimanere consapevole di ciò che ti circonda.
Esistono poi altri argomenti di cui si parla o si può parlare, che nulla hanno a che vedere con la materialità, ossia con la soluzione pratica (vera o presunta) dei problemi che ci circondano, ma che sono altrettanto importanti perchè danno un senso alla nostra vita.
"La democrazia è partecipazione", cantava Giorgio Gaber, ed internet offre a tutti la possibilità di "partecipare", consentendo a chiunque, e quindi anche a me, di potere allargare il fronte degli interlocutori con cui scambiare pensieri, opinioni, denunce, ma anche ricette e soluzioni, o anche solo per discutere del Nulla che come tutti i concetti assoluti coincide con il suo opposto: il Tutto.
Ed allora, parafrasando la frase ermetica che da il titolo a questo blog, ho deciso di "non restare più seduto e di andare"; metterò quindi in piazza i miei pensieri e le mie riflessioni sugli argomenti e sulle questioni che mi interessano, e anche se soltanto uno dei pochi o tanti lettori sarà invogliato a fare altrettanto, significherà che questo blog avrà raggiunto il suo scopo.
Frase che è contenuta anche in un gran bel libro che ricerca la profondita' dei nostri animi
RispondiEliminasarebbe? non la bibbia spero
Eliminabellissimo articolo lo condivido da capo a coda. Scopo raggiunto
RispondiEliminabellissimo articolo lo condivido da capo a coda. Scopo raggiunto
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